Anche l’Italia continua ad essere nel mirino degli hacker.

Nel 2022 gli attacchi registrati sono stati 188, in crescita del 169% rispetto all’anno precedente e di questi, il 7,6% è andato a segno (contro il 3,4% del 2021). Attacchi la cui la gravità è risultata elevata nell’83% dei casi.
Il settore più attaccato in Italia nel 2022 è quello governativo, con il 20% degli attacchi, seguito dal comparto manifatturiero (19%), che rappresenta il 27% del totale degli attacchi censiti nel settore livello globale. Significativa è anche la crescita per le organizzazioni del comparto informatico, (+100%) e governativo-militare (+65,2%).
A livello globale resta la preoccupazione per la gravità della situazione con 2.489 incidenti considerati critici: sono stati 440 gli attacchi in più rispetto al 2021, che segnano una crescita annua del 21%; la media mensile degli incidenti è stata 207, contro i 171 dell'anno precedente.